18 settembre 2020

“COME SARÀ IL MOTORE DEL FUTURO? LA RISPOSTA NON PUÒ ESSERE UNA SOLA!” PIERPAOLO BIFFALI RESPONSABILE PRODUCT ENGINEERING POWERTRAIN FPT INDUSTRIAL INTERVISTATO DA “MIND THE BRIDGE”

Come sarà il motore del futuro? Un po’ tutti, addetti ai lavori e non, ce lo stiamo chiedendo da tempo, spinti anche dalle notizie relative ai livelli di inquinamento e ai cambiamenti climatici del nostro pianeta. Per avere un parere più che autorevole sull’argomento, Mind the Bridge, la advisory firm californiana che dal 2007 si occupa di creare un ecosistema imprenditoriale sostenibile facendo incontrare aziende già affermate con il mondo delle startup, ha realizzato un’intervista, curata dal Presidente Alberto Onetti, a Pierpaolo Biffali, Responsabile Product Engineering Powertrain di FPT Industrial. E la risposta è stata: non ci può essere una risposta sola!
Nella sua lunga e avvincente intervista, Pierpaolo Biffali ha delineato le tre “strade” che FPT Industrial intende percorrere nei prossimi 10 anni. La prima vede l’azienda rafforzare ulteriormente la propria leadership nel campo del diesel “pulito” e dei motori a gas naturale, espandendosi su nuovi mercati e, specialmente nel campo LNG, CNG e altri carburanti alternativi, trovando nuovi campi di applicazione. La seconda direttrice destinata a portare contenuti innovativi, prevede di ampliare la gamma prodotti attraverso la creazione di motori elettrici, più efficienti e performanti, per offrire ai clienti una vera soluzione a zero emissioni. La terza strada, infine, vedrà FPT Industrial imboccare con determinazione la via della sempre maggiore integrazione dell’insieme motore-trasmissione all’interno di un sistema sempre più ottimizzato e connesso, capace di auto-regolarsi per ottenere il massimo dell’efficienza.
Per quanto riguarda i rapporti tra FPT Industrial e le startup, Biffali ha citato l’esempio di Nikola, l’azienda con sede a Phoenix, Arizona, che è partner di IVECO e FPT Industrial nel progetto di sviluppo di un camion elettrico basato sulla tecnologia delle celle a combustibile. “Lidrogeno impiegato nelle celle a combustibile è il carburante più promettente per quanto riguarda il trasporto a lungo raggio, in quanto consente carichi utili elevati e il libero accesso alle zone a emissioni zero”, ha dichiarato Biffali, “Rispetto ad una batteria, un sistema a celle a combustibile pesa un quarto e si può rifornire in 10-20 minuti invece che in 2 ore: un vantaggio non da poco!
FPT Industrial inoltre, collabora con Mind the Bridge sul tema dell’open innovation, partecipando al programma 2020 Startup Summit insieme ad altre aziende, tra le quali Enel, ed Eni.
Per ascoltare e vedere l’intervista completa: https://mindthebridge.com/mind-the-chat/

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