A PESCA DI PLASTICA, PER UN MARE PIÙ PULITO
In poco più di un mese, dal mare Adriatico sono state ripescate circa tre tonnellate di plastica. Si tratta di una quantità enorme, che quaranta imbarcazioni da pesca di San Benedetto del Tronto, in Italia, hanno raccolto nell’ambito del progetto Fishing for Plastic di FPT Industrial.
I rifiuti portati a riva ammontano in totale a sei tonnellate e più di metà è costituita da plastica. Nello specifico, il 48% consiste in oggetti come bottiglie, contenitori e sacchetti, mentre il 34% è composto da attrezzature da pesca abbandonate. Il restante 18% contiene frammenti di plastica o consiste in oggetti difficili da identificare e/o insoliti, come ad esempio materassini gonfiabili, tastiere, la testa di un manichino, una maschera a gas e il coperchio di una stampante.
Con questa iniziativa, il brand mira a sensibilizzare ulteriormente sul tema dell’inquinamento dei mari, che ha degli effetti devastanti sulla fauna marina e influisce sulla nostra catena alimentare, oltre che sulla nostra salute. La flotta in questione è la più grande mai impiegata in Italia a questo scopo e molte delle imbarcazioni da pesca coinvolte sono alimentate da motori FPT. I rifiuti raccolti durante la pesca sono stati portati a riva per essere smaltiti nel modo corretto.
La tutela dell’ambiente è fondamentale per FPT Industrial, che prosegue sulla sua strada verso una maggiore sostenibilità. L’iniziativa ha riscosso un successo tale da essere estesa fino a metà agosto.